Omologazioni secondo ECE R90
Con l’entrata in vigore dell’obbligo di omologazione previsto dalla direttiva 98/12/EC, il Regolamento ECE R90 è divenuto con l’andare degli anni l’unico vero standard riconosciuto a livello internazionale per valutare la qualità delle guarnizioni frenanti di ricambio. Tutti i veicoli che sono stati omologati secondo questa Direttiva devono montare durante la loro vita parti frenanti di ricambio omologate, anche se non originali.
Ogni produttore che intende vendere in Europa sia pastiglie che ganasce per veicoli di categoria M1 o N1 (autovetture e furgoni) deve prima ottenerne l’omologazione ECE R90. Nel prossimo futuro questo obbligo si estende anche ai dischi e tamburi. Questo standard (che è stato definito in ambito ONU e quindi ha valore anche all’esterno del territorio dell’Unione Europea) prevede la valutazione dell’efficienza della singola pastiglia/ganascia/disco/tamburo e della somiglianza del suo comportamento con i componenti originariamente montate dal veicolo.
Le caratteristiche di efficienza vengono valutate a diverse velocità (fino ad un max di 160 km/h su strada), a pieno carico come a veicolo scarico, a dischi freddi come a dischi caldi (con temperature che arrivano fino a 350-400°C ca.).
La prova di confronto con le pastiglie originali e quella di sensibilità alla velocità vengono invece eseguite separando l’asse interessato dall’altro, mediante apertura dell’impianto frenante del veicolo. Questa prova può anche essere eseguita al banco dinamometrico.
Ai nostri clienti chiediamo di fornirci i campioni di
prova e la corrispondente documentazione tecnica riguardante il
processo produttivo (all’atto della prima omologazione
serve una verifica da parte del Ministero competente),
riguardante il prodotto (disegni tecnici e lista veicoli) e di
caratterizzazione del materiale frenante
(compressibilità, resistenza allo sforzo di taglio).
L’auto di prova, i montaggi e la stesura del rapporto
tecnico di omologazione rientrano nel servizio di
omologazione.